The Bookhostel

Marcos y Marcos è una casa. Editrice. Vuoi essere nostro ospite?

Porta

Entra anche tu nel nostro mondo.
E lo puoi fare da una splendida porta che dà su via Piranesi al 10.
Incastonata nel legno della porta d’ingresso, una teca che racchiude un libro come un tesoro prezioso.
Entrando, noterai un ambiente che somiglia molto a una casa.
In realtà, è un ambiente di lavoro ampio e rilassante; qui si conciliano passato e presente, tradizione e modernità: già a piano terra potete trovare oggetti antichi e di oggi, caratteri, libri.
E una cucina, a disposizione anche dei nostri ospiti.

A sinistra, trovi la saletta riunioni; di fronte, l’area accoglienza; a destra, si procede verso la saletta posta e una moderna cucinetta.

Marcos y Marcos è nata...
in una mansarda in via Settala, qui a Milano, in Porta Venezia.
Fondata da due ventenni all’inizio degli anni Ottanta, nell’arco del tempo ha dato vita a famiglie di libri di poesia, narrativa, saggistica.
L’attenzione per la grafica, la carta, la cura per la voce degli autori è sempre stata una caratteristica fondamentale di Marcos y Marcos.
A essa si è unita una cura nelle relazioni con i librai, con il pubblico dei lettori, più recentemente con le scuole.
Iniziative come Letti di notte, la notte bianca del libro e della lettura, e Booksound, dedicata alla promozione della lettura ad alta voce in centinaia di classi in tutta Italia caratterizzano slancio e creatività di questa Casa.
E nei quattro piani che ti aspettano c’è una chiara traccia di tutto questo.
Inclusa la possibilità di sfogliare libri, scoprire oggetti, ascoltare in speciali cuffie isolanti brevi tracce entusiasmanti o anche interi romanzi.

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Lettura, ascolto, silenzio
Sono di casa in questi quattro piani.
Se sali le rampe della comoda scala in stile Liberty, ti puoi affacciare a una prima biblioteca; qui si trova il cuore della comunicazione di Marcos y Marcos.
A sinistra, trovi invece un terrazzo che in primavera ed estate emana aromi di gelsomino.
Proseguendo all’interno del Piano A, come lo chiamiamo noi, puoi far conoscenza con la redazione, ma anche con una teca che corrisponde a una specie di mini-museo della Stampa.

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